Tra le novità di questo 20 dicembre c’è l’elezione del nuovo presidente della Lega di Serie A, Ezio Simonelli. Di chi si tratta? Andiamo a vedere tutto più da vicino.
Grande novità per il futuro del nostro calcio con l’elezione di un personaggio davvero molto famoso e conosciuto all’interno dell’ambiente per i suoi contatti con Silvio Berlusconi.
Questi è originario di Macerata e nel 1980 si è laureato in economia e commercio all’Università di Perugia. Proprio a Milano ha costruito la sua carriera di grande successo come commercialista. Ha collaborato per anni con Silvio Berlusconi lavorando nei colleghi sindacali di Mediaset e Mondadori a lungo.
In passato è stato reggente della Lega di Serie A e ha tentato anche a farsi nominare presidente della Lega di Serie B con solo due voti contro i 16 che invece ha ottenuto per la vittoria Mauro Balata. Maggiore peso all’interno del Consiglio federale della FIGC grazie a un nuovo statuto. Un uomo di grande peso specifico e con esperienza che nel corso del tempo ha raggiunto dei risultati personali molto interessanti. Staremo a vedere come se la caverà in un ruolo sicuramente molto importante.
Chi è Ezio Simonelli?
Ezio Simonelli è un personaggio di grande serietà e personalità, nel corso del tempo ha raggiunto dei risultati davvero straordinari. Dovrà dunque andare a ricompattare tutto con grande attenzione. Tra i temi centrali ci saranno sicuramente le prossime elezioni federali che sono previste per il 3 febbraio 2025.
Inoltre c’è da scegliere una programmazione che funzioni e porti a dei risultati. Anche perché sarà necessario appoggiare la FIGC a lavoro per il prossimo quadriennio olimpico e per cercare di unificare un mondo che al momento risulta spaccato sotto diversi punti di vista.
Simonelli avrà il compito di far quadrare tutto con l’obiettivo di riportare in alto una Lega come quella di Serie A che in passato è stata una delle più importanti del mondo e che in questi ultimi anni ha perso un po’ di terreno rispetto agli altri campionati. Al momento infatti la Liga e la Premier League hanno più peso specifico e riescono a dare maggiore solidità ai loro progetti acquistando i calciatori più importanti e lasciando all’Italia solo delle occasioni da mettere in secondo piano.
Chissà se Simonelli darà un contributo verso una soluzione che sia maggiormente adatta a un calcio che ha una tradizione straordinaria e una storia che merita di tornare a brillare.