Stefano De Martino, il titolo di studio e quel “senso di colpa”: retroscena legato alla scuola

Stefano De Martino ricorda alcuni aneddoti del suo passato, tra questi l’esperienza scolastica: un “senso di colpa” lo affligge tutt’oggi.

Potremmo definirlo un chiaro esempio di self-made man, soprattutto tenendo conto da dove è partito e dove è arrivato nel corso degli anni. Raggiunge gli studi televisivi di Amici pagandosi il biglietto del treno con il suo lavoro da fruttivendolo, non avendo i soldi necessari per il viaggio di ritorno. Sviene poco prima del provino e poi viene richiamato. Questa volta è sua madre a consentirgli di raggiungere la Capitale, un gesto che gli ha permesso di buttarsi in un’avventura tanto preziosa quanto inaspettata.

Stefano De Martino
Stefano De Martino, il titolo di studio e quel “senso di colpa”: retroscena legato alla scuola – foto: ansa – uilcalecce.it

Il resto è storia. Un tempo nutrito dalla passione per la danza, ora più orientato sulla conduzione. Un ruolo che sembra gli sia stato cucito addosso, tanto da aggiudicarsi il soprannome di “conduttore dei record”. Nessuno avrebbe immaginato un epilogo simile, in quanto consapevoli che l’eredità di Amadeus fosse qualcosa di difficile da conservare. Eppure, De Martino è riuscito a fidelizzare sulla rete pubblica anche i telespettatori più scettici.

Facendo un salto indietro nel tempo, il pupillo di Maria De Filippi cela un rimpianto, un sano “senso di colpa” che risale alla sua esperienza scolastica. Si diplomò da privatista presso il Liceo Artistico Giorgio De Chirico, con il cosiddetto 60 politico. “Quando 60 era il minimo, non il massimo” – ironizza. Dopodiché ha rivelato un retroscena che lo tocca anche oggi, nonostante la fama meritata.

Il “senso di colpa” lo attanaglia tutt’oggi: la verità di Stefano De Martino

L’esperienza scolastica di Stefano De Martino fu alquanto altalenante. “I primi cinque anni di scuola ero tra i primi della classe – ha raccontato – “poi con le nuove passioni, soprattutto la danza, c’è stato lo slancio a uscire dalla timidezza e sono diventato più indisciplinato”. In quarta superiore ha quasi rischiato la bocciatura a causa delle ore di assenza, dedicate al ballo e ai lavoretti necessari per pagarsi le lezioni. Si è quindi ritirato, per poi presentarsi all’esame di maturità da privatista.

Stefano De Martino
Il “senso di colpa” lo attanaglia tutt’oggi: la verità di Stefano De Martino – foto: ansa – uilcalecce.it

Nonostante non abbia concentrato molte energie sulla scuola, Stefano De Martino ritiene che l’esperienza tra i banchi l’abbia aiutato a responsabilizzarsi. “Impari a svolgere un compito, devi portarlo a termine, ti impegni e hai la gratificazione di aver fatto e appreso qualcosa” – sono state le sue parole. Il conduttore di Affari Tuoi ha poi riflettuto sulla differenza tra la sua generazione e le nuove: “Avevamo un grande senso di colpa quando non andavamo a scuola o non facevamo i compiti”.

La resilienza e il senso della fatica, sono questi i valori che De Martino ha imparato tra i banchi e che hanno funto da fondamenta della sua carriera.

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