Le 7 frasi che non si dicono a un figlio: fanno un male atroce

Gestire il rapporto con un figlio non è sempre semplice per un genitore, ci sono però delle frasi che non dovrebbero essere pronunciate se non si vuole fare del male.

“Figlio piccolo problemi piccoli, figlio grande problemi grandi”, sarà capitato certamente a tutti di ascoltare più di una volta questa frase in rifermento alle difficoltà che ogni giorno un genitore deve affrontare. Non sempre questa corrisponde al vero, è comunque bene precisarlo, basti pensare ad esempio a chi ha un bimbo che ha problemi di salute, ma certamente supportare un adolescente può rivelarsi davvero un’impresa. In quel caso, infatti, non si sa bene come agire, si avrebbe la volontà di stargli vicino per poter controllare cosa fa e se eventualmente ha cattive compagnie, ma allo stesso tempo in questo modo si rischia che il ragazzo agisca all’opposto e prenda questo come una costrizione, al punto da allontanarsi.

genitori rimporverano figlio
Il modo in cui un genitore si rivolge a un figlio è importante – UIlcalecce.it

La crescita di un legame passa però anche dalle piccole cose, per questo si deve tenere a mente quanto i comportamenti siano importanti, ma forse lo sono anche di più le parole. Spesso, infatti, si può essere nervosi perché reduci da una giornata lavorativa pesante o perché si hanno altre preoccupazioni e si tendono ad avere reazioni istintive di cui poi ci si pente, ma che nell’immediato possono ferire non poco. Prestare attenzione alle frasi che si dicono è quindi davvero determinante.

Occhio a cosa dici a tuo figlio: perché le parole sono pesanti

Si tende spesso a sottovalutare l’importanza delle parole, come a mettere in evidenza quanto una frase poco piacevole non sia così grave quando la si pronuncia, al punto tale da pensare possa essere dimenticata nell’arco di pochi minuti. In realtà, non è detto funzioni esattamente così, anzi spesso accade l’opposto, a maggior ragione se a pronunciarla è qualcuno di caro, come un genitore nei confronti di un figlio.

In quest’ultimo caso è importante tenere presente quanto una madre o un padre debbano rappresentare una figura di riferimento, per questo i momenti di nervosismo in cui si dicono cose che magari non si hanno davvero in mente dovrebbero essere limitati al minimo. Ci sono delle espressioni in particolare che possono essere davvero sgradevoli, ma che soprattutto possono ferire non poco e che possono restare impressi anche a distanza di anni, sapere di quali si tratta può evitare di commettere errori gravi.

mamma rimprovera figlia piange
Mai sminuire un figlio a parole – Uilcalecce.it

Mi hai deluso“. Questo fa percepire quanto ci fossero delle aspettative che non sono poi state rispettate dai fatti, così che un figlio possa credere che l’amore di un genitore possa dipendere dai risultati che si ottengono. Agire in questo modo potrebbe rendere un ragazzo insicuro in ogni sua attività.

Sei un fallimento“. Questa frase, se possibile, è ancora più grave, definisce il figlio solo in base ai suoi errori e fa intendere che non sia in grado di fare niente di buono.

Perché non sei come tuo fratello/tua sorella?“. Chi non è figlio unico potrebbe avere spesso la sensazione di non essere il figlio “preferito” da parte di un padre o di una madre, che possono essere permissivi con gli altri, ma meno con chi è direttamente coinvolto. Non sempre si tratta di un pensiero sbagliato, ma confermare questa teoria a parole può essere davvero devastante.

Non sei abbastanza bravo/a“. Poche parole, ma che possono minare completamente l’autostima di una persona e far pensare di non essere quello che un genitore vorrebbe È facile portarsi dietro questa frustrazione anche per tutta la vita.

Non fai mai niente di buono“. Generalizzare è sempre sbagliato, farlo nei confronti di un figlio ancora di più, come se davvero non fosse in grado di fare qualcosa di giusto e che abbia un valore.

Vorrei non averti mai avuto“. È con ogni probabilità una delle frasi più devastanti, può spingere un figlio a ritenere di non essere stato “nei piani” di un genitore pur essendo nato, come se fosse non voluto e senza alcun valore.

genitori anziani lamentela figlio
Le parole di un genitore possono fare crollare l’autostima – UIlcalecce.it

“Stai zitto/a, non sai niente“. Sminuire ogni pensiero di un figlio lo può portare a credere che i suoi pensieri o valori non siano ritenuti importanti, se questo lo pensa un genitore è davvero origine di tanta amarezza.

A livello generale un genitore non dovrebbe mai utilizzare frasi distruttive, ma cercare di empatizzare con un figlio, anche quando ha un problema, ma soprattutto quando ha commesso un errore. Questo non significa evitare ogni forma di rimprovero, ma aiutarlo a diventare più sicuro di sé e fargli percepire che l’amore nei suoi confronti è incondizionato.

Gestione cookie