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Il congelamento degli alimenti uccide davvero i batteri? La risposta del famoso virologo

Published by
Martina Di Paolantonio

Grazie al congelatore possiamo conservare gli alimenti più a lungo, ma siamo sicuri di uccidere tutti i batteri? Risponde il virologo.

Avere un congelatore in casa ci rende le cose molto più semplici, quando si tratta di conservare il cibo. Mettendo gli alimenti in congelatore, infatti, possiamo prolungarne la durata, conservandone inalterate le proprietà. Ciò può avvenire anche per diverse settimane, ma è sempre bene non superare periodi troppo lunghi.

Il congelamento degli alimenti uccide davvero i batteri? La risposta del famoso virologo (Uilcalecce.it)

Con l’enorme diffusione dei cibi pronti e surgelati, inoltre, avere un freezer in casa è diventato davvero irrinunciabile. Chi compra i prodotti surgelati (sia che si tratti di materie prime come verdure o pesce, che di pietanze già lavorate come pizze o pasta) sa che dovrà conservarli in congelatore.

Ma se da una parte questo elettrodomestico risulta molto comodo, dall’altra non tutti sanno bene come usarlo. Non è raro imbattersi in credenze popolari sbagliate riguardo al congelamento dei cibi, ad esempio quella secondo cui congelare gli alimenti ucciderebbe tutti i batteri che vi si trovano presenti.

Non pensare che il congelamento risolva ogni problema: i batteri possono rimanere attivi sugli alimenti

Ebbene, la virologa Océane Sorel, autrice del libro Virus, batteri, microbi: tutto quello che devi sapere per sfuggirgli!, può fornirci alcune informazioni utili. Innanzitutto, afferma la virologa, il congelatore può uccidere alcuni tipi di parassiti, ma non riesce a fare lo stesso con i batteri. O almeno non con tutti!

Non pensare che il congelamento risolva ogni problema: i batteri possono rimanere attivi sugli alimenti (Uilcalecce.it)

Congelare gli alimenti porta piuttosto a uno stato di assopimento dei batteri che, una volta tornati a temperatura ambiente, possono tornare a moltiplicarsi e proliferare ancora meglio di prima.

L’idea che si possa consumare un cibo crudo solo perché è stato precedentemente congelato, dunque, è sbagliata. Soprattutto in soggetti a rischio come donne incinte, anziani, bambini o soggetti immunodepressi.

Inoltre dovremmo imparare a scongelare i cibi nel modo corretto. Tirarli fuori dal congelatore e lasciarli a temperatura ambiente è da evitare. “Il cibo tenderà a scaldarsi molto velocemente in superficie e quindi a ritornare in zone di temperatura ideali per la crescita microbica batterica“, afferma a tal proposito la virologa.

Il metodo giusto, dunque, è quello di lasciar scongelare i cibi in frigorifero, oppure metterli a cuocere direttamente da surgelati. In questo modo eviteremo di incorrere nel rischio di intossicazioni alimentari.

Martina Di Paolantonio

Laureata in moda e costume, negli anni mi sono interessata delle più disparate tematiche. Amo la correttezza formale dei testi mista a un buon contenuto: il copywriting mi è sembrata la scelta lavorativa giusta per dare seguito a questa mia passione

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