Come conservi il pollo cotto per il giorno dopo? Il trucco per evitare che diventi “stopposo”

Hai cucinato troppo pollo e vuoi mangiarlo il giorno dopo? Lo puoi conservare così e non diventerà “stopposo”.

Non è facile regolarsi su quanto cibo cucinare, soprattutto quando si hanno ospiti a casa e diventa difficile poi gestire anche gli avanzi. Questi andranno conservati bene, se si ha intenzione di consumarli il giorno dopo. Per esempio la carne e il pollame richiedono più attenzioni.

Petto di pollo cotto
Come conservi il pollo cotto per il giorno dopo? Il trucco per evitare che diventi “stopposo” – uilcalecce.it

Infatti, la carne bianca del pollo tende a diventare “stopposa” facilmente, se non conservata nel modo corretto. Non meno importante, la carne del pollo, se non conservata correttamente, diventa anche pericolosa da mangiare. C’è sicuramente un trucco per evitare che si “rovini” e per poterla consumare tranquillamente anche il giorno dopo.

Come conservare il pollo cotto avanzato per mangiarlo il giorno dopo senza che diventi “stopposo”

Il modo migliore per conservare a lungo un pezzo di pollo, crudo o cotto, è congelarlo, ma è una pratica che richiede tempo. Chi vuole mangiare il pollo avanzato potrà mettere in pratica questo trucco che lo conserverà morbido e tenero come appena preparato.

Donna, frigo, pollo
Come conservare il pollo cotto avanzato per mangiarlo il giorno dopo senza che diventi “stopposo” – uilcalecce.it

La prima cosa da evitare di fare è mettere il pollo in frigorifero quando è ancora caldo. Solo quando diventa tiepido può essere messo al fresco, conservato in un contenitore ermetico. Questo permetterà di evitare lo sviluppo di batteri naturalmente presenti sulla carne come nel frigorifero.

Il pollo deve essere conservato nella parte più fredda del frigorifero, idealmente a 4°C. Affinché un pollo rimanga tenero anche dopo una notte, la soluzione migliore è conservarlo in una salsa o in una marinatura. Ma attenzione, non si conserverà più di uno o due giorni mentre un pollo cotto senza salsa potrà durare tre giorni.

In genere questa è la conservazione migliore da fare per consumare il pollo il giorno dopo. Invece è sconsigliabile mangiare il pollo che è rimasto troppo tempo a temperatura ambiente. Si tratta infatti di un’assunzione di rischio, soprattutto per le persone fragili (bambini, donne incinte, anziani). Se proprio si volesse consumare quel pollo, controllare che il suo aspetto non sia sospetto e cuocerlo ad alta temperatura (solo così salmonella ed E.coli verranno distrutti).

Infatti, anche il centro del pezzo di pollo avanzato deve raggiungere i 70°C per diversi minuti. Tagliarlo a pezzettini faciliterà la cottura uniforme ad un’alta temperatura (anche se purtroppo i batteri non scompaiono completamente e improvvisamente in questo modo). Dunque in genere è sempre meglio mettere in frigo il pollo avanzato, riposto in un contenitore ermetico non appena si è intiepidito.

Se ti piace il pollo scommetti che ti faccio preparare un pollo tenerissimo senza olio né burro? Il trucco per non farlo attaccare.

Gestione cookie