Sul sito del Ministero della Salute sono apparsi alcuni avvisi che segnalano il richiamo di diversi lotti di alcuni formaggi a latte crudo: il motivo.
Il Ministero della Salute ha pubblicato alcuni avvisi per segnalare il richiamo, in via precauzionale, di alcuni lotti di tre distinti formaggi a latte crudo. I provvedimenti sono scattati, come si legge sugli avvisi, per rischio microbiologico.
Ai consumatori è stato raccomandato di non consumare i prodotti appartenenti ai lotti interessati dai provvedimenti e di eliminarli o eventualmente riportarli presso il punto di acquisto per ricevere un rimborso o, in alternativa, la sostituzione. Nel prossimo paragrafo, tutti i dettagli sui formaggi richiamati con i numeri di lotto interessati e le relative date di scadenza.
Formaggi a latte crudo, richiamati diversi lotti: gli avvisi del Ministero della Salute
Sono tre gli avvisi apparsi sul sito del Ministero della Salute, nella sezione “Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori”, che riguardano diversi lotti di formaggio a latte crudo. Il motivo dei provvedimenti è legato alla sospetta presenza di Listeria monocytogenes, emersa dai controlli effettuati sui prodotti.
Interessati dai richiami sono, nel dettaglio, tre formaggi a latte crudo a marchio Degustis: Pfiffikas (formaggio a pasta molle prodotto con latte crudo e affinato con spezie); Muscatis (formaggio a pasta molle prodotto con latte crudo, con noce moscata, affinato in crosta con foglie di vite); Kaffalat (formaggio a pasta molle prodotto con latte crudo e affinato con whisky e caffè). Tutti i prodotti sono venduti in forme dal peso variabile e sono stati prodotti nello stabilimento che si trova a Vahrn (Varna), comune della provincia di Bolzano, in Bsakerau 1 con marchio di identificazione IT Q0Ko3.
I lotti indicati nei vari avvisi e le date di scadenza, che possono essere verificate sull’etichetta dello stesso prodotto, sono:
- Pfiffikas: numeri di lotto 10344 e 10271 e data di scadenza 3 febbraio 2025;
- Muscatis: numero di lotto 10317 e data di scadenza 8 febbraio 2025;
- Kaffalat: numero di lotto 10349 e la data di scadenza 4 febbraio 2025.
In tutti i casi, gli avvisi del Ministero della Salute raccomandano, a scopo precauzionale, di non consumare i prodotti appartenenti ai lotti interessati e di eliminarli o, eventualmente, riportarli presso il punto di acquisto. Qui, il consumatore potrà ottenere un rimborso o la sostituzione. Si tratta del secondo richiamo in pochi giorni, dopo quello che riguardava un prodotto venduto nei supermercati Eurospin, richiamato dagli scaffali per rischio chimico.